APERITIVO BOTANICO A PASSO COE

24 luglio, 29 agosto e 5 settembre 2020, ore 18:00

Giardino Botanico Alpino di Passo Coe

L’aperitivo si terrà in una location tutta da scoprire: il Giardino Botanico Alpino di Passo Coe a quota 1600 metri, un’ampia radura di 3 ettari alle pendici del Monte Maggio.

Sarà l’occasione per passeggiare all’interno di questa meravigliosa oasi di pace, scoprire le sue piante e degustare i prodotti tipici dell’Alpe Cimbra tra formaggio Vézzena, Speck, miele e molto altro il tutto accompagnato da ottimi vini trentini.

Costo: € 20,00 (compreso ingresso al giardino) a persona, €10,00 bambini 3-12 anni (compreso ingresso al giardino)

Prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente.

Maggiori informazioni: uffici APT tel. +39 0464 724100 | www.alpecimbra.it

Obbligo del rispetto della normativa anti Covid-19, tutti i partecipanti di età superiore ai 6 anni devono indossare la mascherina di protezione.

COLAZIONI SULL’ERBA IN VAL RENDENA

Dal 5 agosto al 9 settembre 2020, ore 11:00

Località Iamon, Caderzone Terme

Brevi camminate nella natura fino a piacevoli radure alpine per gustare prelibate colazioni con prodotti della nostra terra.

Piccole oasi alpine particolarmente suggestive, raggiungibili a piedi o in bici, sono state scelte per la “Colazione sull’erba”: come in un quadro di metà ‘800, anche tu potrai immergerti in un’atmosfera di completo relax, con la natura rigogliosa intorno a fare da scenario e i prodotti tipici locali in tavola!

Accompagnano la colazione i “Racconti sulla natura e altre storie di montagna” narrati da Antonella Franchini.

Per rendere ancora più confortevole questa esperienza, ti suggeriamo di portare con te una coperta da pic nic, un cappello da sole, delle scarpe comode per camminare e una giacca anti-vento.

Quando e dove:

Agosto 2020

  • mercoledi 5 agosto Vigo Rendena – Malga Calvera
  • venerdi 7 agosto Madonna di Campiglio – Boch
  • mercoledi 12 agosto Caderzone – Iamon
  • mercoledi 19 agosto Strembo – Splazoi
  • mercoledi 26 agosto S.A. Mavignola – Malga Fratte

Settembre 2020

  • mercoledi 2 settembre Carisolo – Il Castagneto
  • mercoledi 9 settembre Pinzolo – località Maniva

Prezzi:

Adulti € 15,00 – bambini fino a 12 anni gratis.

Prenotazione obbligatoria on line entro le ore 18.00 del giorno precedente all’evento.

Informazioni con Apt info-live: tutti i giorni dalle 8.30 alle 22.00 in live chat dal sito campigliodolomiti.it, tramite il numero whatsapp 0465 447502 e il numero di telefono 0465 447501, oppure scrivendo a info@campigliodolomiti.it.

LA MAGIA DELL’ALPEGGIO AL CALAR DEL SOLE

18 agosto 2020, ore 18:00

Malga Vallorsara, Folgaria

Dolci note ti accompagneranno durante questa esperienza, le ultime luci del giorno illumineranno l’alpeggio, la natura si colorerà di rosso e il tramonto infiammerà l’orizzonte per regalarti emozioni indimenticabili.

Al tuo arrivo in malga potrai degustare la fumante polenta trentina con i formaggi tipici, accompagnati da un calice di prosecco oppure del buon latte appena munto per rendere l’esperienza ancora più autentica.

COSTO:

Adulti: 15,00 €

Bambini (5 – 12 anni): 7,00 €

Bambini (0 – 4 anni): Gratuito

Prenotazione obbligatoria.

Obbligo del rispetto della normativa anti Covid-19: tutti i partecipanti di età superiore ai 6 anni devono indossare la mascherina di protezione.

INFO: Apt Alpe Cimbra | 0464 724100 | info@alpecimbra.it

API E MIELE IN AGRITUR

Dal 2 luglio al 3 settembre 2020, ogni giovedì, ore 10:00

Agritur Dalaip dei Pape, Val Canali, Loc. Dalaibi

Appuntamenti settimanali all’Agritur Dalaip dei Pape

Una mattinata dedicata all’esplorazione del mondo delle api: scopriremo i segreti di un alveare grazie all’arnia didattica, a seguire una golosa merenda a base di miele, lardo e tisane (prodotti dall’Agritur) alle erbe aromatiche, per scoprire nuovi sapori e abbinamenti.

Costo: €8,00 adulti – €6,00 bambini da 5 a 11 anni – gratuito per bambini sotto i 4 anni (Possibilità di pranzare

in agriturismo per chi lo desidera).

Durata: 1 ora e mezza circa

In alternativa alla visita guidata, l’agriturismo propone dal lunedì al venerdì un percorso in autonomia per visitare la fattoria seguendo un’apposita mappa interattiva dove sono indicati tutti i punti per scoprire gli animali e le coltivazioni.

Per info e prenotazioni: Tel. 329-1915445 | info@agriturdalaip.it

CENA IN BLU AL LAGO DI LAVARONE

12 agosto 2020, ore 18:00

Lago di Lavarone

Immaginate la splendida cornice del lago di Lavarone, delle tavole preparate in blu, un’atmosfera dai sapori un po’ liberty e un po’ imperiale, un dolce sottofondo musicale a condire le prelibatezze trentine che verranno servite a tavola o a bordo delle barche e pedalò, o sulla terrazza dell’Hotel al Lago.

Un evento nuovo per omaggiare l’importante riconoscimento della Bandiera Blu d’Europa ottenuto anche quest’anno da questo meraviglioso lago del Trentino. Ma anche un modo per stare tutti insieme anche se distanziati e godersi un serata da incorniciare nell’album dei ricordi.

DRESS CODE: Blu

MENU’ (lungo lago e in barca):

  • Calice di Benvenuto
  • Insalatina croccante con noci, mele e formaggio Lavarone dolce
  • Lasagne gratinate ai porcini dell’Alpe Cimbra
  • Strudel di mele in salsa vaniglia
  • Acqua minerale e vino Teroldego

COSTO menù lungo lago e in barca:

  • 25,00 € a persona – cena lungo lago
  • 35,00 € a persona – cena in barca

Per quanto riguarda la cena in barca l’orario di uscita dall’acqua sarà alle 21.00

In caso di maltempo l’evento sarà spostato nei giorni successivi.

MENU’ (in terrazza Hotel al Lago):

  • Carpaccio di trota trentina affumicata con burrata e fragole. Vino abbinato: Villa Corniole, Gewürztraminer Pietramontis.
  • Bis di gnocchi alle ortiche e tagliatelle al ragù di trota. Vino abbinato: Bellaveder, Sauvignon Selez. Faedi.
  • Filetto di luccio di lago alla griglia con soufflé di verdure. Vino abbinato: Bellaveder, Chardonnay Selez Faedi
  • Ricotta contadina Lavarone con miele Marigo. Vino Abbinato: Bellaveder, Passito

COSTO menù in Terrazza Hotel al Lago:

  • 48,00 € a persona – con degustazione
  • 37,00 € a persona – senza degustazione

L’evento in conformità delle disposizioni Covid si svolgerà a numero chiuso (massimo 500 persone) ed è OBBLIGATORIA l’iscrizione entro il giorno 10 agosto.

INFO: Apt Alpe Cimbra | 0464 724100 | info@alpecimbra.it

POLENTA IN ALTA QUOTA AL RIFUGIO TOGNOLA

11, 18 e 25 agosto 2020

Ogni martedì dalle 12:15 alle 14:30

Rifugio Tognola, San Martino di Castrozza

Assapora il gusto della tradizione locale con un panorama mozzafiato.

Nella terrazza esterna del Rifugio Tognola una polentata all’aperto: cucineremo polenta, tosèla e salsiccia per tutti.

Costo: €11.00 a persona | In caso di maltempo l’attività verrà svolta all’interno.

Info e prenotazioni obbligatorie: Tel. 0439-68026 | Cel. 349-0038400 | infopoint@tognola.it

FORMAGGI IN MALGA | Malga Pala

11 agosto – 1 settembre 2020, tutti i martedì, ore 8:30

  • 11/ago/2020
  • 18/ago/2020
  • 25/ago/2020
  • 01/set/2020

Malga Pala, Primiero

Alla scoperta di una tipica malga alpina ove i visitatori potranno cimentarsi in alcune attività tipiche dell’alpeggio: assistere alla mungitura di una mucca e alla dimostrazione di caseificazione, dare da mangiare a galline, conigli, caprette e maiali.

Ritrovo alle ore 8.30 presso il Centro Visitatori del Parco di San Martino di Castrozza. Rientro alle ore 16.00 circa.

Quota di partecipazione: €8,00 (bambini 6-14 anni €4,00)

Info e prenotazioni: 0439-765973 | www.parcopan.org

ALBA TREK | L’emozione di un trekking all’alba!

11 Agosto – 10 Settembre 2020 | Tutti i martedì e giovedì, ore 4:00

  • 11/08/2020
  • 13/08/2020
  • 18/08/2020
  • 20/08/2020
  • 25/08/2020
  • 27/08/2020
  • 01/09/2020
  • 03/09/2020
  • 08/09/2020
  • 10/09/2020

Lago di Calaita, Valle del Vanoi

L’emozione di un trekking all’alba nello splendido contesto del Lago di Calaita, spettacolare balcone sulle Pale di San Martino!

Ritrovo presso il Ristorante Miralago Calaita per poi proseguire verso forcella Calaita e salita al Col Santo, punto estremamente panoramico a quota 1780 m.

Attenderete in compagnia di Elisa il sorgere del sole, sorseggiando un buon caffè e godrete di una vista spettacolare sul lago, le Pale di San Martino e le Vette Feltrine.

Ad aspettarci, al rientro, una golosa e ricca colazione di montagna al Ristorante Miralago Calaita.

Minimo 6 persone, massimo 20.

Costo: €26,00 adulti | €21,00 bambini dagli 8 anni in su

Info e prenotazioni obbligatorie (entro le ore 18.00 del giorno precedente): Info e prenotazioni obbligatorie (entro le ore 18.00 del giorno precedente): Insolito Tour Design (Sonia) 335 8412812 – Elisa, 348-4665308 – | info@insolito-tourdesign.it

Scopri anche l’appuntamento al tramonto!

APERI TREK | I colori del tramonto e i gusti tipici della montagna!

10 agosto – 7 settembre 2020 | tutti i lunedì, ore 17:00

  • 10/ago/2020
  • 17/ago/2020
  • 24/ago/2020
  • 31/ago/2020
  • 07/set/2020

Zortea, Valle del Vanoi

Dal centro abitato di Zortea ci immergeremo nei boschi circostanti fino a giungere, in una breve e facile escursione con vista su Monte Totoga, Vette Feltrine e Passo Brocon, a Maso Santa Romina dove Gigi ci aspetterà per un aperitivo al tramonto, un gustoso tagliere di prodotti tipici innaffiato naturalmente da buon vino!

Rientro su Zortea (10 minuti) su strada alternativa.

Minimo 6 persone, massimo 20 persone.

Costo: €22,00 adulti | €17,00 bambini sopra gli 8 anni

Info e prenotazioni obbligatorie: Elisa: 348-4665308 – Sonia Insolito Tour Design 347-7354384  | dallasanta.elisa@gmail.com

Scopri anche l’appuntamento con l’alba!

IL DECALOGO DEL BUON CERCATORE DI FUNGHI

In Trentino “andar per funghi” è considerata una bella attività di famiglia, infatti è sicuramente tra i miei ricordi d’infanzia più felici: un bastone intagliato dal nonno, gli scarponcini, il bosco vicino al nostro “casinél” (la tipica seconda casa in montagna dei trentini), quel profumo unico e inebriante che ti fa capire di essere nel posto giusto al momento giusto.

É proprio in questo periodo che in montagna troviamo il clima caldo umido ideale per la raccolta dei porcini e della maggior parte delle varietà di funghi commestibili: tra metà agosto e fine ottobre.

Oltre a dare grandi soddisfazioni, è un’ottima occasione per stare a stretto contatto con la Natura, respirare aria buona e trascorrere del tempo di qualità con i propri cari. Scegli un bosco incontaminato sopra i 600 m non troppo fitto e buio, lontano da centri urbani e dalle zone adibite a pascolo o terreni coltivati e prima di partire, ruba qualche prezioso consiglio che potrà aiutarti a riempire il cesto e soprattutto ad arricchire un buon Risotto di Bosco!

Ricorda sempre di rispettare l’ambiente naturale in cui ti trovi: non abbandonare rifiuti, non accendere fuochi, non disturbare gli animali e non danneggiare in alcun modo il bosco.

La soddisfazione di trovare un bel porcino è unica, ma per farlo bisogna rispettare antichi equilibri e ricordare sempre le regole della natura.

1 – QUANDO

In Trentino il periodo con il clima ideale va da metà agosto a fine ottobre, con pioggia e temperature non troppo basse.

Qualcuno sostiene sia meglio svegliarsi all’alba e andar per funghi di prima mattina in modo da non farsi fregare il bottino spuntato durante la notte, altri preferiscono le ore pomeridiane, molto più luminose, quando il terreno si sarà asciugato dall’umidità del primo mattino.

2 – DOVE

Non possiamo certo svelare i posti migliori dove trovare funghi in Trentino, ogni esperto ha i suoi posti e se infrangessimo questo sigillo ci faremmo certo delle antipatie tra i nostri compaesani, ma possiamo affermare che l’habitat naturale del fungo sia il bosco, così come le radure, ovvero le zone di confine prato-bosco.

Con un clima molto caldo e poco piovoso è meglio prediligere le zone esposte a Nord, mentre con temperature più basse è favorevole un’area di bosco esposta a Sud.

Se individui una macchia di funghi velenosi, continua a cercare: c’è un’alta probabilità che ne siano cresciute altre varietà buone sullo stesso terreno. Ad esempio, l‘amanita muscaria, il famoso fungo delle fiabe con il cappello rosso a puntini bianchi, è una spia della presenza del porcino.

Una volta trovato il posto giusto, memorizza il sentiero e facci un salto ogni volta che c’è tempo da funghi.

3 – L’AVVISTAMENTO

Quando si è in un bosco in pendenza meglio guardare da sotto in su, sarà più facile adocchiare i funghi.

Non sempre sono in bella vista, quindi se ti sembra un bel posto sposta foglie, rami ed erba col bastone e se c’è del muschio controlla ogni rigonfiamento.

4 – DISCIPLINA

Per evitare di trovarsi in situazioni spiacevoli e dover pagare sanzioni è necessario conoscere prima le norme applicate nella zona in cui ci si reca a raccogliere i funghi. È richiesto un tesserino che abiliti alla raccolta, rilasciato in genere presso le Comunità montane, i Consorzi di gestione dei parchi, le Province e, a seconda dei casi, presso i Comuni e gli esercizi pubblici convenzionati.

In Trentino si possono raccogliere fino a due chili a persona, a meno che un singolo esemplare non ecceda, da solo, il predetto limite (con un pò di sana fortuna) ed in certi luoghi si può accedere solo in determinati orari o giorni.

5 – SICUREZZA

È molto facile confondere un fungo buono con uno tossico ed è estremamente importante che prima di raccoglierlo se ne conosca con esattezza la specie.

In piazza Vittoria a Trento, dall’inizio di luglio, viene attivato ogni anno il servizio di controllo dei funghi gratuito, nato dalla collaborazione tra il Comune, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari ed il Gruppo micologico “G. Bresadola” di Trento. Esperti micologi forniscono consulenze gratuite ai cittadini sulla commestibilità dei funghi raccolti per il consumo personale, per evitare casi di intossicazione legati a esemplari velenosi.

6 – L’ECOSISTEMA

Il buon fungaiolo sa che non si devono danneggiare o, peggio ancora, schiacciare i funghi non commestibili perché potrebbero essere il pasto di animali del bosco e svolgere un ruolo fondamentale per la sopravvivenza di altre piante e alberi circostanti, con cui vivono in simbiosi.

7 – IL CESTO

I sacchetti di plastica sono nemici dei funghi, per due motivi: prima di tutto sono banditi per legge perché non favoriscono la dispersione delle spore dei funghi raccolti, fondamentale per facilitare la nascita di nuovi esemplari. Secondariamente, i sacchetti di plastica non lasciano passare l’aria e favoriscono la decomposizione del contenuto. I funghi appena colti vanno posti nelle tradizionali ceste di vimini, così che possano respirare.

Posiziona i funghi nel cesto a testa in giù: eventuali larve presenti nel fungo e che vivono nel piede del gambo tendono ad espandersi verso l’alto.

8 – LA RACCOLTA

Il fungo non va mai tagliato alla base e non si deve sradicare tutta la zolla su cui è cresciuto. Il bravo fungaiolo usa entrambe le mani per raccoglierlo, ruotandolo con delicatezza ed esercitando contemporaneamente una leggera forza verso l’alto.

Dopodiché, va pulito con un coltellino per liberarlo dalla terra e dai residui di foglie, in modo da garantirne l’integrità e la conservazione. I coltellini appositi hanno anche un piccolo spazzolino ad una estremità, perfetto per le prime operazioni di pulizia.

9 – OCCHIO ALLA CONCORRENZA

Vantarsi del bottino è lecito, ma se trovi un buon posto non svelarlo mai a nessuno: non vorrai certo rompere il silenzio che aleggia intorno al dire e non dire dei veri cercatori di funghi?!

Puoi al massimo passare il testimone a qualcuno di famiglia, i segreti del perfetto fungaiolo vanno tramandati come una preziosa eredità. E se hai appena sfoggiato il tuo ultimo cesto di porcini e stai tornando a cercarne, fai attenzione che nessuno ti segua!

10 – IN CUCINA

Una volta a casa, i funghi andrebbero quasi subito sbollentati per evitare che fermentino e che diventino indigesti.

Potrai poi gustarli in mille modi diversi – impanati, saltati in padella, accompagnati da polenta fumante e formaggio alla piastra, nel risotto, con la pasta o come ripieno.

Ma il nostro consiglio più appassionato, è quello di lasciarti incantare dai colori e dai profumi del bosco: foglie e funghi di tante specie diverse, vere e proprie magie della natura, giochi di luce e suoni che infondono pace.

Perché si può essere cercatori di funghi, ma al tempo stesso cercatori di emozioni.